martedì 30 giugno 2009

Lo Stato delle stragi

fonte : beppegrillo.it

Ai tempi dell'Italicus c'erano le stragi di Stato, oggi c'è lo Stato delle stragi: dalle morti in Abruzzo per mancanza di misure antisismiche all'esplosione del vagone di GPL nella città di Viareggio.

Da Viareggio, ricevo dai Grilli Versiliesi questa lettera:

"Cisterna parcheggiata in stazione... treno in corsa con un carico di GPL...
Non so quale sia la l'esatta dinamica dell'incidente...so che ho visto una macchina ferma al semaforo, all'incrocio con la via di scorrimento e la via Garibaldi...l'auto bruciata e il suo conducente a terra, con un telo a coprirlo. Morto probabilmente perché investito dall'esplosione avvenuta a pochi metri da lui.
Che ci facesse una cisterna piena di GPL in stazione (se è questa una versione) o ancora peggio un proiettile caricato a GPL sfrecciare dentro una stazione ferroviaria fortemente urbanizzata...
Non lo so...so solo che ci sono dei morti, delle famiglie distrutte da una catastrofe evitabile, anche questa, un'altra.
Questa è una conseguenza anche del modo di concepire l'energia...trasportiamo il combustibile sopra treni merci alimentati a loro volta da energia elettrica prodotta da altri combustibili fossili, da un capo all'altro dell'Italia. E' l'economia dell'energia consumabile e trasportabile comunque, che sia sicuro o no farlo non importa.
Questa notte sono morte delle persone, delle famiglie che dormivano nelle loro abitazioni svegliate e poi uccise da un treno che deragliando si è scontrato con un altro carico.
Una volta c'erano i treni a vapore che entrando in stazione portavano il loro carico di passeggeri e corrispondenza, oggi piombano treni a gas con il loro carico di morte.
La stazione della Croce Verde che si trovava a poche decine di metri dall'esplosione è stata fortemente danneggiata e la stessa caserma di PS era molto vicina al luogo dell'impatto.
In 40 minuti è stata allestita la macchina dei soccorsi, ho visto un grandissimo spiegamento di forze dell'ordine e di unità sanitarie, pompieri, protezione civile, tutte in soccorso, tutti preparati alla situazione. A loro va il mio personale ringraziamento per esserci sempre e comunque.
A chi compete la sicurezza e l'incolumità delle persone chiedo di dare una risposta e di fare in modo che certe tragedie si evitino, che si evitino vittime innocenti come i bambini morti stanotte.
Basta con i soccorsi pronti in 40 minuti, dopo. Questa tragedia era evitabile prima.
Riflessioni e rettifiche dell'ultim'ora:
1. la rettifica è che il passeggero dell'auto all'incrocio fra via di scorrimento e via Garibaldi in realtà era a bordo di uno scooter ed è stato investito quindi mortalmente dall'esplosione. I passeggeri a bordo dell'auto sono salvi per miracolo.
Sono usciti dall'auto dopo che questa si era arrestata a causa della deflagrazione.
A soli pochi metri di distanza, quando ormai erano ad un distanza di sicurezza, l'auto è esplosa.
2. La riflessione è questa: come già detto questa è stata una tragedia che deve la sua origine in parte a causa della dipendenza energetica dall'uso dei combustibili fossili...ma se al posto del gas ci fossero state scorie chimiche tossiche o peggio ancora scorie nucleari? Quali sarebbero state le conseguenze?
Tralasciando la stupidità umana che ha causato il disastro, dovuto alla scarsa manutenzione, allo scarso controllo (contenimento delle spese?) dobbiamo renderci conto che non possiamo mandare in giro merci o combustibili fossili e nucleari che siano. Dobbiamo cambiare le nostre abitudini, il modo di concepire come fare energia."

Guardate tutti i video :
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venerdì 26 giugno 2009

2012 - The Movie

Titolo: 2012
Titolo originale: 2012
Genere: Dramma
Anno di produzione: 2009
Nazione: United States
Uscita: 13-11-2009
Distributore: Sony



Trama :

Secondo la teoria del calendario Maya la fine della civiltà coinciderà con l'anno 2012. Un cataclisma globale ha infatti provocato la morte del pianeta e i pochi sopravvissuti lotteranno per non estinguersi.

Ecco il link del trailer : clicca qui

Addio, Michael Jackson - The King of The Kings of The Pop

Abbiamo perso, il più grande artista pop di tutti i tempi....qualcosa di inimitabile, il massino nella danza il massimo nel ritmo,originalità e creatività...
tutto questo è andato via per sempre ma mai potrò dimenticarmi di un così grande artista, la sua musica non aveva tempo canzoni bellissime ancora piene di ritmo e originalità,
un esempio come artista per tutti gli incompetenti che ci sono stati e ci saranno.... ADDIO MICHAEL :) PER SEMPRE NEL NOSTRO CUORE !

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Tutto il mondo in lutto per la morte di Michael Jackson
Aveva 50 anni, deceduto a seguito di un arresto cardiaco



Il re del pop Michael Jackson è morto ieri all'età di 50 anni in un ospedale di Los Angeles, dove era stato ricoverato d'urgenza a seguito di un arresto cardiaco. Il "re del pop" si era sentito male intorno a mezzogiorno mentre si trovava nella sua casa di Holmby Hills, ed è spirato un paio d'ore dopo all'ospedale Ronald Reagan della UCLA (Università della California a Los Angeles).
"Jackson era in uno stato di incoscienza quando è giunto in ospedale, ed è morto alle 14.26" (ora locale, le 23.26 di ieri in Italia), ha detto alla Cnn il tenente Fred Corral, portavoce dell'Istituto di medicina legale di Los Angeles, che non ha fornito spiegazioni sulle cause del decesso. Sul corpo del cantante sarà eseguita un'autopsia.Sia il Los Angeles Times che il sito web TMZ.com, specializzato in notizie sulle celebrità, hanno riferito che il cantante ha avuto un arresto cardiaco, mentre il fratello di Michael, Jermaine Jackson, ha detto ai giornalisti che i medici hanno cercato di rianimarlo per circa un'ora senza successo.Non appena si è sparsa la notizia del ricovero centinaia di giornalisti e fans del cantante sono accorsi all'ospedale. Una folla di suoi ammiratori si è riunita anche davanti la leggendaria sala da concerto Apollo, nel quartiere di Harlem, a New York. Stesse scene di lutto a Londra e in altre città del mondo, da Sidney, a Seoul, a Rio de Janeiro.Ma a piangere la morte di Jackson sono anche gli amici e i colleghi. Il suo produttore storico Quincy Jones si è detto "totalmente sconvolto", così come Madonna, che "non riesce a smettere di piangere".Secondo il governatore della California, Arnold Schwarzenegger, tutto il mondo dello spettacolo rende omaggio unanime "a una delle figure più influenti e più emblematiche dell'industria della musica". Tra pochi giorni, il 13 luglio, Jackson avrebbe dovuto fare il suo grande rientro sulla scena con un concerto a Londra, il primo del suo nuovo tour.

domenica 21 giugno 2009

Il futuro dell'umanità si gioca sulla tutela dell'acqua

fonte : beppegrillo.it

Ecco perché dobbiamo batterci affinché invece l’acqua, che è il problema numero uno, tant’è che il gruppo intergovernativo sul cambio climatico che ha fatto tutti questi rapporti dice che la principale conseguenza del cambiamento climatico concernerà l’acqua. E' l’acqua che sarà il settore della vita più toccato dai cambiamenti climatici, ossia dallo scioglimento delle calotte polari e dei ghiacciai, che alimentano tutti i grandi bacini idrografici del mondo. E’ l’acqua che sarà il campo di più grande devastazione e problema, gli studi del GEC (Global Environment Centre Foundation) o dell’IPCC confermano che nel 2050 il 60% della popolazione rischia di vivere in regioni a forte penuria d’acqua e, se c’è forte penuria d’acqua, significa che non hanno accesso alla vita. Quindi le conseguenze del cambiamento climatico importanti sono sull’accesso alla vita per mancanza d’acqua e Copenhagen, il nuovo trattato, non ha l’acqua all’agenda dei problemi e quindi bisogna batterci affinché l’acqua faccia parte integrante dell’agenda di Copenaghen e non si sa se ce la faremo: probabilmente le tendenze attuali ci dicono che non ce la faremo, ecco il problema, non è vero che i cittadini devono accettare come inevitabile l’impossibilità di pensare all’interesse e al futuro dell’umanità e del diritto alla vita, che è un diritto umano, che è un diritto sacro, perché la vita è sacra.
Quindi abbiamo sei mesi, perché la Conferenza di Copenhagen sarà dal 7 al 18 dicembre e credo che bisogni che tutti i movimenti per i diritti dell’uomo, per i diritti umani, i movimenti che si occupano di cittadinanza, dell’acqua, debbano impegnarsi in tutti i fronti: le religioni, stiamo tentando ora di far sì che ci sia un incontro importante dei rappresentanti delle religioni per fare un appello a Copenaghen, affinché la sacralità della vita sia rispettata e che Copenaghen si occupi veramente dei bisogni del mondo. Gli accademici, i ricercatori, perché i ricercatori, perché gli universitari non fanno delle grandi manifestazioni affinché, scientificamente parlando, nell’agenda di Copenhagen i veri problemi del futuro del pianeta siano presi in conto? Che si sia vecchi, giovani, universitari, uomini semplici della strada, pensionato, una donna, un buddista, un cristiano, credo che abbiamo un’agenda terribile da occupare nei prossimi mesi e essere presenti a Copenhagen sul posto.

sabato 20 giugno 2009

UFO: Aperture ufficiali anche dall'Uruguay

La Fuerza Aerea Uruguaya mette a disposizione dei ricercatori 40 casi ancora irrisolti e fino ad ora riservati !

Anche l'Uruguay e in particolare l'Aeronautica Militare Uruguayana (FAU), si unisce alla ormai lunga lista di paesi che hanno ufficialmente accettato l'ipotesi extra-terrestre o reso pubblici documenti inerenti a presunti avvistamenti UFO, tenuti fino a quel momento segreti.
Anche se resoconti di avvistamenti sono iniziati nel 1947 in sulla scia di quanto avveniva nel resto del mondo, la storia dell'ufologia ufficiale in Uruguay è databile al 7 agosto del 1979 quando, a seguito delle numerose segnalazioni UFO ricevute in quel decennio, la FAU decide di creare una commissione interna per lo studio del fenomeno e nasce così la C.R.I.D.O.V.N.I. (Comisión Receptora e Investigadora de Denuncias de Objetos Voladores No Identificados).
A quasi 30 anni precisi da quella data, arriva l'annuncio del rilascio pubblico di 40 casi studiati approfonditamente, contenenti anche presunti rapimenti alieni e ancora irrisolti.
I casi irrisolti sono parte degli oltre 100 casi annui segnalati alla commissione di ricerca, per un totale di circa 2100 rapporti
A corredo della notizia anche le affermazioni del colonnello Ariel Sanchez, ufficiale dell'Aeronautica Uruguayana con 33 anni di esperienza e tra i fondatori della commissione UFO interna: "La nostra commissione è riuscita a verificare modifiche alla composizione chimica del terreno dove sarebbero atterrati degli UFO."
"Il fenomeno UFO esiste in Uruguay. - continua Sanchez - E voglio sottolineare ancora che l'Aeronautica, a seguito delle nostre analisi scientifiche, non esclude l'ipotesi extra-terrestre".
Nel 1986 due caccia Pucara si lanciarono all'inseguimento di una sfera luminosa nella zona della diga del lago artificiale di Palmar. Quando i piloti stavano per intercettare l'oggetto, questo è volato via ad una velocità impressionante verso l'Argentina, costringendo i militari a rinunciare all'inseguimento. Non appena i caccia sono rientrati alla base, la sfera è riapparsa sopra alla diga ma si è ripetuta la situazione precedente, con un vano inseguimento, mentre l'oggetto cambiava colore da rosso a giallo.
Un caso simile si è verificato anche dieci anni dopo quando durante una esercitazione presso la base militare di Santa Bernardina a Durazno, dei piloti qualificati hanno avvistato due sfere luminose, la cui presenza venne confermata anche dalle torri di controllo dell'aeroporto.
Quando gli oggetti sono volati via, hanno mantenuto la loro forma e luminosità per poi diminuire il bagliore, permettendo ai piloti di vedere chiaramente il loro contorno sferico.
"Non erano satelliti - afferma con certezza il colonnello Sanchez - dato che i satelliti non volano in formazione e poi a quote così basse, visto che gli oggetti erano a circa 3.000 metri di altitudine (ndr. i satelliti orbitano generalmente sopra ai 35.000 metri di altitudine). Inoltre i satelliti non diminuiscono la loro luminosità".

giovedì 18 giugno 2009

Grillo 168 - Viva l'Italia

fonte : beppegrillo.it

Grillo68
Golpe. Ma, è possibile? Io non riesco a raccapezzarmi. Tutte le volte che Berlusconi fa un discorso pubblico, circondato da venti guardie del corpo e centinaia di Carabinieri e poliziotti, parla di golpe. D’Alema oggi è preoccupato, bisogna stare pronti. Signori, o le parole non vogliono più dire niente, o c’è qualcosa di strano. C’è qualcosa di strano. Pensate un po’ se Obama parlasse oggi di golpe, di colpo di Stato, negli Stati Uniti. Cosa succederebbe? Qua se ne discute sui giornali così, magari in terza pagina. Guardate che stanno succedendo cose incredibili. Ieri a Portofino stavano mangiando insieme, in una tipica trattoria del luogo, il Tonchetto dell’infelicità e lo psiconano. Cioè il più grande intercettatore della Storia d’Italia, il Tronchetto dell’infelicità, insieme a quello che ha il terrore delle intercettazioni. Una volta si chiamava teoria degli opposti estremismi. Adesso si chiama teoria delle opposte prese per il culo. Allora c’è qualcosa che non quadra. I nostri referenti sono diventi i militari, i poliziotti, i Carabinieri. Che vengono usati anche dallo Stato per dare spiegazioni. A volte ci riescono più democraticamente, a volte meno – col manganello.
Allora io mi rivolgo a voi. Generale Siazzu, dei Carabinieri, mi rivolgo a lei Castagnetti, generale dell’Esercito, mi rivolgo a lei Manganelli – un nome spaventoso - capo della Polizia. Dovete fare qualcosa voi. Se Berlusconi parla di colpo di Stato, non bisogna prenderlo sottogamba. Perché lui generalmente attribuisce agli altri quello che vorrebbe fare lui stesso. L’ha già fatto! Ve lo ricordate che l’ha già fatto con i brogli elettorali del 2006? L’ha già fatto con le intercettazioni, quando trovarono una cimice nel suo ufficio – una cimice, era un’aragosta di trent’anni fa. Allora, se c’è qualcosa, bisogna che interveniate voi. Io so, generali, che siete stufi e non ce la fate più. Io so che la Digos e i Carabinieri firmavano ai Vday. Io so che eravate lì a firmare. Io so che non ce la fate più. So che non ce la fate più a respingere i migranti con diritto di asilo. Non ce la fate più ad andare contro le ronde padane, andare contro le leggi che scarcerano i delinquenti. Io so che avete un esaurimento in corso. Fatelo voi, mentre il nano è fuori. Un piccolo golpetto, un golpettino. Un golpettino di quelli morbidi, senza feriti, senza morti. Senza niente. Cento persone. Le andate a prendere al Parlamento. Un centino, tra senatori e deputati. Li portare all’Asinara. Riaprite l’Asinara. Li mettete lì come Falcone e Borsellino, per la loro sicurezza, quando preparavano il processo di Palermo. Dai, fatelo per voi. Fatelo soprattutto per noi. E quando andate a proteggere e a difendere i politici nelle piazze, non state lì, non proteggeteli dai cittadini, proteggete i cittadini invece. Andate al bar. Lasciateli lì, all’esultanza del loro pubblico. Andate al bar. Pago io, pago tutto io! Quindi fatelo per voi, ma soprattutto fatelo per noi. Per i cittadini italiani. Fatelo per la Patria. E fatelo per l’Italia.
Viva l’Italia!

lunedì 8 giugno 2009

Gli scienziati tedeschi ne sono certi : "Gli extraterrestri esistono"

L’uomo non è il solo essere vivente intelligente a popolare l’Universo. Nonostante gli scienziati non abbiamo prove tangibili ed inconfutabili sull’esistenza di altri inquilini cosmici, aumentano le probabilità che lassù, tra le stelle, vi siano sistemi planetari simili al nostro, in grado di ospitare forme di “vita organica”. La conferma indiretta, secondo Phillipp Richter, astrofisico dell'università di Potsdam (Germania) che abbraccia e sostiene le teorie del collega Frank Drake, scienziato statunitense convinto dell'esistenza di migliaia di civiltà intelligenti nella sola Via Lattea, è la stessa conformazione del cosmo e la dinamica che innesca continuamente la nascita di nuovi sistemi planetari simili al nostro.
Nella Via Lattea vi sono migliaia di mondi popolati da specie aliene intelligenti - Richter, specializzato nella ricerca sul gas interstellare, durante un convegno nella cittadina alle porte di Berlino ha spiegato che dopo l'origine del cosmo, il gas era costituito soltanto da idrogeno e parti di elio. Dopo alcuni milioni di anni dal Big Bang si accesero poi i primi soli, che dispersero nello spazio carbonio, idrogeno e altri elementi fondamentali più consistenti. Da questo momento in poi, secondo la teoria dell’astrofisico, nello spazio si formarono dei “giganteschi dischi” al cui interno, proprio come per le prime stelle, si accesero nuove stelle. Tale fenomeno si ripete continuamente: “Solo nella Via Lattea tra le quattro e le diciannove volte all'anno”. All’interno dei “dischi” si ammassano a questo punto gli atomi più pesanti e l’idrogeno non ancora disperso: nascono così i pianeti simili alla Terra, ma anche a Marte e Venere.
La teoria di Richter è simile a quella di Drake, cofondatore del Seti - Se si considera che il 50% delle stelle fa parte di un sistema planetario, i pianeti simili al nostro devono essere tantissimi. La teoria di Richter conferma pertanto quella di Frank Drake che, assieme a Carl Sagan, ha fondato il Seti (Search for extra-terrestial intelligence), centro che dal 1974 invia e decripta radiosegnali dall'osservatorio di Arecibo (Porto Rico). Secondo lo scienziato statunitense nella Via Lattea esisterebbero 10mila civiltà capaci di comunicare.

sabato 6 giugno 2009

Crop Circle - Know Down nr. Beckhampton (UK)

Un altro crop circle, la scoperta risale all'1 Giugno 2009 a Knoll Down, nr. Beckhampton in UK, esso raffigura un Diagramma Preliminare...



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venerdì 5 giugno 2009

II Codex di Gigas: la Bibbia del Diavolo

fonte : ilcannocchiale.it

La Bibbia del Diavolo




Premessa

National Geographic lo scorso venerdì 10 aprile ha proposto il documentario sulla "Bibbia del diavolo" redatta da un monaco benedettino. NAT Geo non è nuova a contribuire a scoperte importanti, e a divulgare gli esiti della ricerca, i cui contributi sono ormai apprezzati da gran parte degli storici al di quà e al dil à dell'Atlantico.
Al momento gli esperti del team dei paleografi che hanno visionato il Codex biblico (è consultabile online, e più sotto rinvio ai links) concordano che è opera di un singolo redattore.
Quali ipotesi si possono dedurre? Opera diabolica oppure opera d'ingegno superiore? Chi è a digiuno di Paleografia e Diplomatica, le scienze che si occupano dello studio dei manoscritti antichi e delle epigrafi, ignora che nei Codex sono presenti numerosi errori di redazione, quelli che oggi noi chiameremmo refusi di stampa: ebbene il team è unanime nel sostenere che il Codex di Gigas non presenta errori. Dunque il redattore non era un monaco qualsiasi, ma era un letterato. Altra ipotesi fatta è che alcuni disegni (miniature del codex) non sarebbero conformi ai cliché comuni nel medioevo (soprattutto quelli inerenti angeli e diavoli), personalmente lo considero un fatto irrilevante dato che i moltissimi codex biblici in nostro possesso difformano dall'area geografica in cui furono redatti. Codex di area mediterranea sono difformi dai Codex di area nordica, e quello di Gigas rientra nella seconda area di creazione. All'interno del Codex primeggia una gigantografia mostruosa di un demone,(vedi foto sopra) in antitesi però a una altra immagine: quella del paradiso.

Ecco i links da cui si può consultare il Codex digitalizzato:

http://www.kb.se/codex-gigas/Svensk-Codex-Gigas/short/ (pagina principale);

http://www.kb.se/codex-gigas/Svensk-Codex-Gigas/bladdra/ (codex digitalizzato).